giovedì 11 settembre 2014

10 cose da fare prima di morire



Avete presente quando siete per strada e avete il tempo
o non so, l'ispirazione di guardarvi intorno?
Non succede sempre, perchè spesso in realtà
state pensando ai fatti vostri,
alle volte proprio fisicamente non c'è spazio nel cervello per stimoli esterni.
Io quando sono in giro, l'unica cosa che noto fisso,
sono i vecchietti.
Ogni volta mi domando, che vita avrà fatto questo?
Cosa penserà la signora sulla panchina, accompagnata dalla sua badante?
(cosa pensa la badante, a parte "che palle questa, con questo sguardo perso nel vuoto,
e manco una chiacchierata ci posso fare, ecc. ecc",  credo lo penserei anch'io al posto suo).
Insomma, per dire, io vedo un sacco di gente vicina al capolinea che cerca di sopravvivere.
Tra questa gente quella che mi colpisce sempre sono le nonnine che parlano da sole.
Se immagino la mia vita tra un tot,
e manco tanto lontano, mi immagino così:
secca, con quel tantinello di gobba, le mani nodose,
e che parlo, parlo, parlo...
da sola, o che so, alle piante, alle colonne, ai tavolini.
Allora, ho pensato che, prima che arrivi la falce,
voglio essere un pò martello (e noterete la fine citazione politica
che però, appunto, aveva senso solo all'epoca mia!)
e concedermi cose che non ho ancora fatto,
per farle come non ci fosse un domani
che forse, in effetti potrebbe non esserci, all'epoca in cui avverranno questi fatti.

Segue solita inutile lista in 10 punti:

1) Andare ad Ibiza,ubriacarmi, drogarmi, ballare,
girare seminuda per strada come fosse normale
nonostante nè l'età nè il fisico mi consentano di non essere ridicola.

2) Andare a CapoNord in macchina,
attreversando mezzo mondo, sola,
raccogliendo gente lungo il cammino

3) Imparare almeno altre 2 lingue,
ma non nel senso di sapere 3 parole sempre utili.
Proprio nel senso di poter parlare anche con una pianta
o un tavolino, però in francese oppure in spagnolo.

4) Vedere tutti i film di, in ordine sparso:
Antonioni, De Sica padre, Fellini, Wenders
qualche regista coreano e qualcuno cinese

5) Riuscire a leggere per intero un altro libro di Fabio Volo,
che all'epoca potrebbe essere diventato pure un pò peggio,
quindi un sacrificio vero e proprio

6) Tornare in India, però senza tutte le vaccinazioni,
e fotografare ogni angolo di strada e ogni tempio,
e farmi le foto con i bambini.

7) Fare almeno un lancio in paracadute,
perchè se non lo provi, non sei nessuno
e tutti quelli che l'hanno fatto ti dicono "non puoi capire".

8) Visitare la tomba di Michael Jackson,
che avete voglia a dire, ma morto lui,
nessuno ci è ancora riuscito, ad arrivarci.

9) Telefonare a Paolo Sorrentino,
per dirgli che oltre a fare dei bellissimi movimenti di macchina,
nei suoi film non c'è altro da vedere. E che il suo libro l'ho letto
e per essere un regista, ha fatto degli errori di edizione gravissimi.

10) Fare la Rivoluzione.

Ora naturalmente potrei scrivere per ore,
ma il mio metro,mi sa, non è lungo abbastanza.

Nessun commento:

Posta un commento